Promise for Word #5

Riscatto
 


Riscattare v. tr. dal latino: 'reexcaptare' composto di ‘capere’ prendere, trarre ‘ex’ fuori ‘re’ a sé. Non a caso è un termine che si usa per indicare la liberazione di un prigioniero per denaro o la redenzione da una situazione di soggezione o disonore.
Non è neanche un caso che questo sia il titolo della mostra “RI-SCATTI. PER LE STRADE MERCENARIE DEL SESSO”, realizzata dall’associazione Ri-Scatti, al PAC di Milano, in collaborazione con Traffic Light e Lule Onlus.

Siamo state alla mostra approfittando del fatto che i musei sono luoghi in cui il distanziamento sociale è garantito e abbiamo pensato che questa dovesse proprio essere la parola della settimana.

Non vogliamo indugiare sulla condizione di schiavitù delle donne vittime di tratta – con cui si può facilmente cogliere il collegamento e di cui Sudabeh Mortezai ha parlato meglio di quanto potremmo fare noi nel documentario Joy (Promise rating altissimo!).

Quel che ci è sembrato più Promise è il fatto che le donne siano state chiamate a realizzare direttamente i loro scatti – 80 in tutto – e i loro ri-scatti. Se il gioco di parole non è dei più originali, la trovata di mettere le donne dietro l’obbiettivo è invece molto riuscita. Le protagoniste sono state libere di prendere e portare a sé quel che volevano della propria realtà, della propria vita in strada, ma anche del proprio quotidiano; e nel portarlo a sé lo hanno fatto vedere a noi. Nella loro auto-liberazione c’è un segno anche per noi: ci è offerta la possibilità di chiederci se non dobbiamo riscattarci da qualcosa o da qualcuno.

Per noi di Promise è stato un ritorno alle origini, poiché gli incontri con vittime di tratta si sono rivelati esperienze di riscatto, momenti di liberazione da pregiudizi e stereotipi sulle stesse e su noi stesse, sulle costrizioni che condizionano le nostre vite – pur chiaramente non paragonabili alle loro per livello di violenza e forza costrittiva.

Insomma, questa mostra è verypromise perché permette quest’esperienza a chiunque sia in grado di coglierla. Non parliamo solo d’indignazione per la schiavitù che c’è dietro le nostre case, ma anche – e soprattutto – per la possibilità di vedere che esiste altro oltre la schiavitù. Ci sono donne come noi, donne che vogliono una vita diversa, che qualche volta hanno la forza di riscattarsi e di mostrarci che non abbiamo scuse per non liberarci dalle nostre difficoltà o chiusure quotidiane.

Sappiamo che adesso volete vedere la mostra, ma purtroppo è finita ieri (noi riusciamo a fare le cose solo con scadenza, un po’ come gli esami all’università). Però possiamo comunque sostenere Ri-scatti e Lule e sperare che ce la facciano rivedere presto.

Promise rating per la parola riscatto


7, una passeggiata in montagna

Promise rating per la mostra ri-scatti


7 e mezzo, una passeggiata in montagna con le tue amiche.