Progetto Promise for Art&Creativity: Workshop #1
Primo appuntamento con il primo materiale che considererei emozionale!
Parliamo dell’acquerello che ha un intermediario molto presente che lascia spazio alla totale imprevedibilità: l’acqua!
L’acquerello è composto da pigmenti finemente tritati, legati da un collante, come la gomma arabica. In alcuni in aggiunta c’è anche il miele.
Si può utilizzare con poca acqua per provare a contenerlo, ma l’acquerello rimane un materiale fluido e, proprio per questo, imprevedibile. Un supporto cartaceo è necessario e la carta per acquerello ha di solito spessore e grammature più alte perché deve assorbire il colore che si fonde nel foglio.
Vi invito a testarlo in due modi differenti, così da sperimentare le sensazioni che provate guardando il colore fluire. Già da questo primo approccio scoprirete il piacere di utilizzarlo in maniera più libera o più precisa. Lasciarsi trasportare dal colore o stenderlo con rigore e precisione?
Nel primo esempio bagno il pennello e stendo solo l’acqua creando un cerchio pieno, poi con il pennello tocco con il colore il foglio bagnato rilasciando gocce che si espanderanno liberamente. Attendo che asciughino e rilascio di nuovo, e poi ancora e ancora…utilizzo gradazioni di blu sempre più scure e perfino qualche goccia di nero, pian piano mi sembra un cielo notturno! Non resisto e, presa da una strana forza, aggiungo le stelle! Invito anche voi a lasciarvi trasportare dalla sensazione del colore.
Nel secondo esempio, invece, non bagno prima il foglio, ma il pennello, poi, prendendo un po’ di colore, lo trascino avanti e indietro, seguendo un andamento abbastanza lineare stendendolo su tutta la superficie. Mi viene in mente il mare. Ed ecco che appare un orizzonte.
Io oggi ho utilizzato i blu ma potete provare ad interagire con colori differenti, facendoli toccare, provando a invadere l’uno lo spazio dell’altro. L’acquerello è così, vive di attrazioni e fusioni, ci vuole concentrazione per domarlo, ma è una liberazione lasciarlo andare e godere delle sue mille sfumature. Ascoltate le vostre emozioni cosa vi viene in mente utilizzandolo secco o fluido?
Enjoy acquerello and make a Promise!
Rating Promise all’acquerello: 7 e mezzo. Che può diventare 8 se ti lasci un po’ andare.
Progetto Promise for Art&Creativity: Workshop #2
Vi piace mangiare almeno tanto quanto disegnare? Avete mai provato a dipingere creando degli acquerelli naturali?
Oggi farò un esperimento facile facile per liberare la fantasia con due colori accesi e naturali al 100%: la curcuma e la barbabietola rossa.
Prendo un cucchiaino di curcuma, spezia profumata e ricca di proprietà, lo metto in una ciotolina di ceramica e aggiungo dell’ acqua bollente, poca (senza esagerare altrimenti diventa troppo liquido). Giro giro giro per togliere i grumi. Alcuni rimarranno ma, non preoccupatevi è il bello e la freschezza di alcune tinture naturali.
Prendo un foglio bianco di quelli un po’ spessi perché stiamo sempre usando gli acquerelli e provo a fare una nuvola d’oro... è di un giallo dorato brillante. Sento che quest'avventura può continuare.
Ho una Barbabietola rossa in frigo, di quelle già cotte si, c’è un bel succo, lo trasferisco in una ciotolina. É di un rosso vivo!
Quasi quasi mi faccio un estratto. No mi trattengo. Me ne basta poco e lo uso per terminare la mia piccola opera.
Prendo un pennello e la mia nuvola si trasforma in un albero con tanto di signore in contemplazione.
La mia fame di immaginazione è stata placata. E la vostra?